coogenerazione

Buona sera a tutti
ieri sera ho seguito la trasmissione report su raitre l'argomento era la coogenerazione in sostituzione delle centrali nucleari il link del video è http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/ 0,,243,00.html
l' esempio di shonau in germania dimostrerebbe che questo è possibile, in sintesi una cittadina di circa 5000 abitanti si è resa indipendente dalle reti elettriche nazionali producendo e rivendendo energia tramite i coogeneratori e gli impianti FV.
la domanda per gli esperti è : In italia con le leggi oggi vigenti è pensabile replicare questo sistema ed è economicamente valido ?
Gli Italiani anzichè tenere i soldi in banca con rendimenti molto bassi potrebbero consorziarsi e replicare questo o altro sistema per rendersi energeticamente più indipendenti.
che ne pensate ?
Vincenzo Marino

Benvenuto e complimenti per aver sollevato questo interessante punto. Report conferma il suo trend, molto interessante, purtroppo è una delle poche se non l'unica trasmissione intelligente, piuttosto che mandare in onda un demenziale Grande fratello potrebbe essere utile proporre argomenti di grande utilità sociale, ma questo è un altro discorso.

In attesa di esperti capaci di rispondere alla tua domanda, volevo segnalarti quest altro documento che comunque fa riflettere, adesso non so quanto ci sia di vero..

Il link è il seguente: http://www.ragionpolitica.it/testo.9156.energia_gli_sbagli_delle_regioni.html

Ho visto la puntata di Report cui Vincenzo Marino fa riferimento e ho rilevato che nell'illustrare la situazione energetica di Shonau non è stato riportato nessun dato circa i flussi energetici rispetto alla rete eletrica nazionale (o del Land specifico). Come noto, gli impianti di cogenerazione sono funzionali se e solo se vi è contemporaneità tra assorbimento elettrico e termico e se la richiesta di termico è corrispondente a quanto recuperabile. Certamente, specie per il riscaldamento invernale e il condizionamento estivo (a recupero termico), gli impianti di cogenerazione, soprattutto se di taglia media, sono positivi sia per il bilancio economico dell'utente, sia per la collettività anche se spesso necessitano di combustibili pregiati.
Nel caso di combustibili rinnovabili (per esempio, le biomasse) è indispensabile fare un bilancio economico in modo completo considerando tutte le voci di costo e, dubito, che esso sia positivo per grandi collettività.
Per la Campania, stimo che sarebbe particolrmente proficuo l'uso di impianti di cogenerazione accoppiati a serre per il riscaldamento invernale e la refrigerazione estiva (sempre con macchine a recupero termico).

Ciro Noviello